Internet e i bambini

I bambini, ormai sempre più, hanno accesso a Internet e noi adulti ci chiediamo se quello della rete sia, o possa diventare, un mondo a misura del bambino. La soluzione non è di certo vietare ai bambini l’accesso ad Internet ma tutelarli da eventuali pericoli. Come fare? A questo scopo può essere utile leggere ai vostri figli il “Vademecum per i bambini”.

I bambini, ormai sempre più, hanno accesso a Internet e noi adulti ci chiediamo se quello della rete sia, o possa diventare, un mondo a misura del bambino. Quello che preoccupa è sicuramente il facile accesso a contenuti non idonei o addirittura a materiale illegale e quindi nocivo per i bambini (pornografia, razzismo, violenza).

La soluzione non è di certo vietare ai bambini l’accesso ad Internet ma tutelarli da eventuali pericoli. Come fare? Bisogna sapere, ad esempio, che esiste un codice di autoregolamentazione “ Internet e Minori” che promuove la realizzazione di accessi diversificati alla rete per mezzo dell’uso di password o filtri. (Per approfondire l’argomento si consiglia di visitare sul Portale Nazionale del Cittadino la sezione “Chi ha paura della rete?”  al seguente link www.italia.gov.it.

Inoltre noi adulti dobbiamo “educare” i nostri figli alla navigazione attraverso delle regole anche se la protezione insostituibile resta comunque la presenza dei genitori al loro fianco.
A questo scopo può essere utile leggere ai vostri figli il “Vademecum per i bambini” redatto dall’Istituto di Psichiatria – Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma:
Vademecum per i Bambini
• Quando sei su Internet non dare mai a nessuno il tuo indirizzo di casa, il tuo numero di telefono o il nome della tua scuola, a meno che i tuoi genitori non ti diano il permesso.
• Non prendere appuntamenti con persone conosciute su Internet, anche se dicono di essere tuoi coetanei, senza prima aver chiesto il permesso dei tuoi genitori e fai venire anche loro al primo incontro.
• Se frequenti una chat room e qualcuno ti dice qualcosa di strano o preoccupante (ad esempio fa discorsi sul sesso), parlane appena possibile con i tuoi genitori.
• Non rispondere mai a e-mail o messaggi fastidiosi o velati, specie se di argomento sessuale, e se ti capita di notare fotografie di persone adulte o bambini nudi parlane sempre ai tuoi genitori.
• Ricorda che se qualcuno ti fa un’offerta che sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non è credibile.
(fonte: www.intrage.it)

Per aiutarvi, inoltre, in questo compito vi suggeriamo di considerare le indicazioni del “Vademecum per i Genitori” di seguito riportato:
Vademecum per i Genitori
• Il computer deve essere posizionato al centro dell’appartamento, mai nella stanza del bambino.
• Stabilire regole ben precise su come e quando utilizzare Internet.
• Conoscere gli amici on-line dei figli.
• Leggere le e-mail con i figli. Molti pedofili attaccano alle e-mail foto di pedopornografia con il fine di convincere che altri bambini compiono atti sessuali.
• Installare un software che memorizzi i siti visitati dal bambino.
• Assicurarsi che i bambini non possano incontrare nessuno, nella vita reale, conosciuto on-line, senza il consenso dei genitori.
• Usare appositi software di protezione, che riconoscono alcune parole chiave impedendo l’accesso a siti pornografici.
• Tenere lontani i bambini dalle chat-room o da Irc, a meno che non siano state controllate prima.
• Far capire ai propri figli di non dare alcuna informazione personale (città, scuola frequentata…).
• Cercare di usare Internet insieme ai propri figli.
(fonte: www.intrage.it)